Plantari
Il rapporto tra plantare (supporto al piede) e schiena
Perché il chiropratico mi ha suggerito i plantari?
E' ben saputo che i problemi di piede, inclusa la pronazione (piede piatto), causano problemi posturali attraverso il meccanismo denominato catena cinematica. Questo meccanismo trasferisce forze da piedi e gambe al bacino, alla colonna vertebrale, alle spalle, alla testa ed al collo e, viceversa, dal collo alla schiena ed ai piedi.
Quando camminiamo si producono ripetuti movimenti automatici che attivano la catena cinematica dal piede alla testa. L'effetto della struttura del piede si traduce nell'allineamento di ogni parte della catena, implicando quindi problemi tipo ernia discale, dolore al collo e mal di testa.
Il paziente con eccessiva pronazione (piede piatto), camminando, esagera la rotazione mediana dell'intera gamba. Queste forze rotazionali sono trasferite alle giunture sacro-iliache del bacino. Ciò ruota l'intero bacino, o solo un lato, in avanti. Si può allora sviluppoare una scoliosi, come risultato compensatorio di piedi piatti disuguali o diversa lunghezza delle gambe. La scoliosi spesso inizia nella spina lombare ma può coinvolgere l'intera colonna vertebrale. Nei giovani pazienti le curvature possono scomparire quando sono seduti o sdraiati. Con il passare degli anni le curvature della colonna si irrigidiscono e la scoliosi diventa strutturale.
L'eccessiva pronazione deve essere corretta con i plantari, possibilmente personalizzati per ogni paziente, con lo scopo di migliorare la postura e di evitare futuri problemi al giovane paziente. Camminare sbilenchi, cattiva postura, sbilancio neurologico e forze asimmetriche, normali conseguenze dei piedi piatti, sono diminuite con dei buoni plantari. Senza il supporto il paziente compenserà contraendo i grandi muscoli dells spina dorsale e lombare e delle spalle. Presto o tardi essi diventeranno fonti crociche di dolore.
Iniziando ad usare i plantar può comparire qualche dolore. Comunque il paziente deve tener presente che questo temporaneo disagio porterà a buoni risultati. Se si tolgono i plantari ai primi segni di disagio, non si otterranno mai i vantaggi finali. In maniera similare, le cure chiropratiche apportano significativi cambiamenti strutturali, e adattarvisi richiede pazienza.
Plantari flessibili e personalizzati combinati con adeguamenti chiropratici spesso migliorano il periodo di adattamento, ma niente può garantire un periodo di transizione completamente privo di dolore durante il processo naturale. Dato che il supporto ai piedi coinvolge l'intero corpo, non è inusuale per alcuni pazienti sperimentare un forte ma temporaneo disagio a ginocchia, anche, bacino e spina dorsale.
Il tempo di adattamento al plantare varia da paziente a paziente. Alcuni di essi lo accettano immediatamente, altri impiegano anche quattro settimane per abituarsi alla sensazione dei loro plantari. Se i piedi fanno molto male si può fare l'esercizio "pallina da golf". Sedetevi su una sedia e mettete una pallina da golf sul pavimento. mettete un piede sulla pallina e ruotatelo per circa cinque minuti con una ferma pressione. Ripetete con l'altro piede. Questo esercizio dovrebbe essere eseguito al mattino ed alla sera fino al cessare della sensazione e al completo adattamento ai plantari.
E' importante capire che i plantari sono progettati specificatamente per lavorare solo in alcuni tipi di scarpa, per il massimo supporto e beneficio. E' sempre bene rimuovere le solette originali dalle scarpe, così che il plantare si adagi su di una base piatta. Molti pazienti possono tollerare un uso continuo dei loro plantari. Comunque la maggior parte dei pazienti dovrebbero limitare il loro uso a 1-2 ore per il primo giorno, e poi aumentare di 1 ora al giorno in quelli successivi. E' importante farsi controllare dal vostro chiropratico durante le prime 2-3 settimane di adattamento ai plantari. Gli assestamenti chiropratici migliorano la transizione ed aiutano i muscoli, i legamenti e le giunture per una posizione più salutare.
Controllate anche i vostri figli per problemi di piede che potrebbero portare in futuro a disfunzioni spinali. L'uso di plantari giusti aiuta ad evitare problemi futuri e a crescere in salute. I pazienti in età avanzata trovano miglioramenti a problemi della spina persistenti o cronici. Una volta adattati ai vostri plantari la terapia chiropratica aiuterà le strutture spinali ad adattarsi alla nuova postura. Unitamente ad esercizi personalizzati, il trattamento chiropratico consente un sollievo più duraturo al dolore e vi aiuterà a rimanere in salute.